Sorrisi

...pochi mesi o al massimo qualche anno. Era questo il destino di Fabiana. Ma io e lei avevamo gli stessi sogni e guardavamo sempre verso lo stesso orizzonte. Imparò a disegnare e ho con me tutti i suoi disegni. Disegni dove non manca mai il sole. Le piaceva tanto anche disegnarmi con la moto, e quando me lo permettevano la portavo a fare il giretto sulla mia dueruote. Furono mesi di sentimenti contrastanti per me, di grande umiltà verso la conoscenza degli altri. Ma Fabiana mi sorrideva sempre, anche quando il sorridere le costava dolore. Ed io non capivo e non accettavo il suo dolore. Non ero più in grado di comprendere i suoi sorrisi perché sapevo che anche lei ormai conosceva il suo destino. Eravamo insieme da quasi due anni ormai. Ed io non capivo più il suo sorriso. Poi un giorno arrivò la telefonata più temuta. Fabiana aveva trascorso un periodo penosamente drammatico e la situazione peggiorava. Fu deciso un tentativo disperato. Arrivai che la stavano preparando per l'intervento e lei ancora una volta mi sorrise. Mi diede il disegno che aveva fatto quel mattino. Aveva disegnato un grande sole giallo su un cielo blu. Di fianco al ... [segue »]